Abbiamo un forte legame con la nostra terra e con vigore sosteniamo la necessità di valorizzarne la storia, la tradizione e l’identità, nonché l’urgenza di riscrivere il territorio su base culturale.
Crediamo inoltre che tale valorizzazione non possa avvenire battendo ossessivamente il chiodo delle radici né propugnando una concezione granitica dell’identità, ma che la riscrittura della quale il territorio necessita, pur rispettosa dei palinsesti della tradizione storica, debba avvenire da una prospettiva glocale, capace di coniugare i caratteri della località e della globalità insieme.
Al di qua del ponte vuole essere un evento basato su relazioni comunitarie e reticolari in grado di potenziare le connessioni esistenti e poterne progettare di nuove, orientate allo sviluppo di progetti comuni e allo scambio delle risorse umane. Il coinvolgimento di diverse realtà culturali operanti nel territorio comunale, extra-comunale e nazionale e la valorizzazione del know-how di ciascuna di esse garantirà la varietà degli appuntamenti attraverso il ricorso a diversi linguaggi artistici (cinematografico, teatrale, musicale, ludico).
Il gran numero dei volontari coinvolti direttamente nell’organizzazione dell’Evento, fa di Al di qua del ponte un'occasione utile per la promozione del volontariato, della cultura del dono e della reciprocità nonché del superamento della tutela del proprio auto-interesse in vista di un obiettivo comune da raggiungere.
Ma l’obiettivo indubbiamente più rilevante ed innovativo resta il coinvolgimento delle comunità straniere residenti nel territorio, che non solo avranno un ruolo attivo e fattivo in ogni fase di progettazione dell’evento ma assurgeranno al ruolo di protagoniste sia nella fase destinata alla preparazione di pietanze etniche tradizionali e alla loro distribuzione sia nella fase successiva che vedrà la loro esibizione attraverso canti, balli e reading.
Un ruolo di prim’ordine sarà sempre ricoperto dalle donne delle comunità ospiti che, sfruttando la cultura del gusto e del saper fare in ambito culinario, si aggiudicheranno il mezzo per recuperare la centralità della donna, delle sue abilità ed emozioni.
Crediamo inoltre che tale valorizzazione non possa avvenire battendo ossessivamente il chiodo delle radici né propugnando una concezione granitica dell’identità, ma che la riscrittura della quale il territorio necessita, pur rispettosa dei palinsesti della tradizione storica, debba avvenire da una prospettiva glocale, capace di coniugare i caratteri della località e della globalità insieme.
Al di qua del ponte vuole essere un evento basato su relazioni comunitarie e reticolari in grado di potenziare le connessioni esistenti e poterne progettare di nuove, orientate allo sviluppo di progetti comuni e allo scambio delle risorse umane. Il coinvolgimento di diverse realtà culturali operanti nel territorio comunale, extra-comunale e nazionale e la valorizzazione del know-how di ciascuna di esse garantirà la varietà degli appuntamenti attraverso il ricorso a diversi linguaggi artistici (cinematografico, teatrale, musicale, ludico).
Il gran numero dei volontari coinvolti direttamente nell’organizzazione dell’Evento, fa di Al di qua del ponte un'occasione utile per la promozione del volontariato, della cultura del dono e della reciprocità nonché del superamento della tutela del proprio auto-interesse in vista di un obiettivo comune da raggiungere.
Ma l’obiettivo indubbiamente più rilevante ed innovativo resta il coinvolgimento delle comunità straniere residenti nel territorio, che non solo avranno un ruolo attivo e fattivo in ogni fase di progettazione dell’evento ma assurgeranno al ruolo di protagoniste sia nella fase destinata alla preparazione di pietanze etniche tradizionali e alla loro distribuzione sia nella fase successiva che vedrà la loro esibizione attraverso canti, balli e reading.
Un ruolo di prim’ordine sarà sempre ricoperto dalle donne delle comunità ospiti che, sfruttando la cultura del gusto e del saper fare in ambito culinario, si aggiudicheranno il mezzo per recuperare la centralità della donna, delle sue abilità ed emozioni.